Mi è capitato ultimamente di ritrovare un libro risalente all’età dei miei studi passati riguardante la mitologia classica di cui ero particolarmente appassionata… insomma wow… ho scoperto rileggendolo quante cose non ricordavo più… siccome Zeus era il dio più importante, il dio di tutti gli dèi, che ne dite di un ripasso insieme?
Per il popolo greco il mondo era stato creato contemporaneamente alla creazione degli dèi. Se la prima origine di tutto fu il Caos (un enorme spazio contenente il seme di ogni cosa o Gea (la terra, madre di tutto il creato) dagli antichi miti non ci è dato di saperlo, sta di fatto che Zeus viene al mondo da Crono (figlio di Urano) e Gea. Da quest’ultima Zeus viene aiutato per ribellarsi al padre che divorava tutti i figli che gli nascevano per timore di un atto volto a togliergli la signoria dell’universo come prima di spodestarlo aveva fatto suo padre Urano.
Da piccolo Zeus, dopo essere stato aiutato dalla madre a fuggire dall’ira del padre, fu affidato alle Ninfe che lo nascosero in una grotta sull’isola di Creta e lo nutrirono con latte di capra mentre facevano battere di continuo delle spade sugli scudi in modo tale da non far sentire a Crono i lamenti del piccolo.
Divenuto adulto, le Ninfe furono ricompensate da Zeus con la cornucopia, ovvero un corno della capra da cui era stato nutrito che produceva immensa ricchezza e donava tutto ciò che era necessario per vivere bene. Dalla stessa capra prese la pelle per crearci il suo scudo personale e poi le diede il privilegio di essere trasformata in una costellazione.
Dopo varie vicissitudini Zeus divenne comunque il signore incontrastato dell’universo e si diceva risiedesse nell’Olimpo, il monte più alto della Grecia la cui cima era sempre coperta dalle nuvole.
I Greci consideravano Zeus come il padre di tutti gli dèi e di tutti gli uomini che, con poteri straordinari, dominava il cielo e la terra e riusciva a comandare i tuoni e i fulmini creando delle spaventose tempeste.
Secondo il mito Zeus sposò Era ma in realtà egli ebbe moltissimi figli da tante altre dèe e altrettante mortali. Era era molto gelosa e quindi il mito dice che Zeus, per raggiungere di nascosto le sue amanti, assumeva svariate forme (cigni, pioggia dorata, nuvole, ecc.).
Zeus ebbe tantissimi figli, alcuni da donne mortali come Minosse, Perseo, Eracle, Elena ecc., tutti destinati a divenire eroi o comunque esseri speciali perché di discendenza divina, ma ebbe anche figli nati da altre dèe come ad esempio le Ore e le Moire.
Naturalmente i figli principali furono quelli che erano stati concepiti con la moglie legittima Era, ovvero Ares (dio della guerra), Efesto (dio del fuoco e dei metalli), Ebe (dea della giovinezza) ed Ilizia (protettrice delle nascite).
Prima di sposarsi con Era, egli ebbe per moglie Meti che era una dèa saggissima e che per questo, come voleva la tradizione della famiglia, era stata ingoiata da Zeus per evitare che uno dei figli nati da questa relazione lo spodestasse.
Si narra comunque che ciò fu inutile infatti un giorno Zeus aveva un terribile mal di testa e ordinò al figlio Efesto di aprirgliela. Da lì dentro saltò fuori Atena, sua figlia e dèa della guerra tutta armata che però non ebbe poi mai in futuro l’idea di sottrargli la signoria dell’universo.
Dal culto di Zeus nacquero in Grecia parecchi tempi, di cui il più imponente si trova ad Olimpia dove fu collocata una statua in onore del dio di ben tredici metri di altezza. Nella stessa città ogni quattro anni si svolgevano le olimpiadi, gare atletiche straordinarie a cui possiamo assistere ancora ai nostri giorni.
Nella civiltà romana Zeus fu identificato con Giove, dio dalle medesime caratteristiche e venerato su tutti i colli di Roma. Il tempi più antichi costruiti in onore di Giove si trovano uno sul Quirinale e uno sul Campidoglio ed erano i luoghi dove si svolgevano le cerimonie più importanti.
Gio