“A chi vuoi bene?
Una domanda a cui si dovrebbe saper rispondere.
Racchiude una vita, definisce il futuro, governa quasi ogni ora del giorno. Semplice, diretta, definitiva.
A chi vuoi bene?”
Questo è stato un altro degli innumerevoli libri che mi ha consigliato, in un pomeriggio di book-shopping quasi compulsivo, il mio meraviglioso libraio di fiducia, Nicola. “Leggilo ti piacerà di sicuro”…non ha mai sbagliato un colpo, anche questa volta aveva ragione.
Cade la neve e nella cucina di casa sua un uomo è disteso sul pavimento con tre pallottole in corpo. Davanti a lui la moglie, Tessa Leoni, poliziotta della stradale con ancora la sua pistola d’ordinanza in mano. Per la polizia non c’è alcun dubbio, è un caso di violenza domestica, i lividi e le contusioni sul corpo della donna non fanno altro che consolidare l’ipotesi. Le prove sono state coperte dalla neve, l’unico grande, enorme, neo è che Sophie Leoni la bambina della coppia è scomparsa nel nulla, portata via in pigiama con il suo pupazzo preferito.
D.D. Worren, la poliziotta incaricata del caso, non crede all’innocenza di Tessa; la riempie di domande, mette in dubbio il suo essere madre: “Come può una madre e poliziotta modello non sapere più nulla di sua figlia?” D.D. Worren, anche lei madre a breve, non è solidale con la donna, non ha pietà per lei e per il suo corpo tumefatto dai lividi, non le crede, scava nel suo passato. In fretta il tempo corre e Sophie, se ancora viva, è in pericolo.
La vita si Tessa è stata difficile, ha precedenti penali, è stata un’alcolizzata e ha avuto un’adolescenza sessualmente disinibita, è rimasta incinta di chissà chi. Una figlia che le ha cambiato la vita; poi l’arrivo di Brian e di un padre per la bambina. Il riscatto per amore di sua figlia e l’ingresso in polizia, una poliziotta efficiente e dedita al suo lavoro, ma nemmeno questo serve a scagionarla.
Le indagini proseguono a ritmo incalzante e i capitoli si susseguono alternando la voce di Tessa, con i suoi pensieri e le sue riflessioni, a quella di D.D Worren. Due indagini parallele, Tessa vuole trovare Sophie, lotta contro tutti per la sua verità, sa di volere bene a sua figlia e fa di tutto per dimostrarlo. D.D. Worren vuole fare chiarezza, vuole un colpevole per quell’omicidio e per il rapimento della bimba.
È un romanzo coinvolgente, avvincente che ti tiene incollato alle pagine fino alla fine.
Letto tutto d’un fiato anche questo!
Martina G.C.