Recentemente ho riflettuto sulla fortuna che ho avuto nell’aver conosciuto i miei nonni ed aver passato tanto tempo con loro. Recentemente è scomparsa l’ultima anziana della famiglia e con lei, oltre ad una parte della mia biografia, se ne è andata anche una parte di storia italiana.
Quante volte mi sono fermata ad ascoltare i suoi racconti!!! Lei è stata la nonna che più mi ha narrato della sua infanzia, della giovinezza, della storia familiare di mio nonno e soprattutto del periodo della guerra.
Torino bombardata, la fuga nelle campagne del cuneese, le perquisizioni dei tedeschi, la paura nell’essere scoperti per aver nascosto dei partigiani… Ma non solo, il mondo è talmente cambiato da quando lei è nata che è stata protagonista di un enorme mutamento sia a livello storico-politico che tecnologico.
100 anni di storia vissuta e raccontata e, come lei, con storie diverse e in luoghi diversi, anche gli altri miei nonni ne sono stati testimoni. Hanno attraversato le due guerre mondiali, il passaggio dalla monarchia alla repubblica, la costituzione, il voto alle donne, l’avvento dell’automobile, la nascita degli aerei di linea, l’inizio dell’istallazione del telefono fisso nelle case fino all’invenzione del cellulare, la TV fino al computer, la nascita di elettrodomestici come la lavatrice o la lavastoviglie.
Da bambina ho passato tantissimo tempo con loro e adoravo ascoltare queste storie. E’ stata una fortuna ed una ricchezza enorme che conservo come un tesoro.
In estate i miei genitori lavoravano e io rimanevo con i nonni, passavo intere giornate a cucinare il pane con mia nonna, a giocare con i vicini di casa, ad andare in giro per le stalle a salutare tutti gli animali; mi facevano fare mille cose raccontandomi mille storie, tenendomi per mano e accompagnandomi ad esplorare quel mondo che io ancora non conoscevo. Ho dei magici ricordi dei Natali passati tutti insieme nella casa di mia nonna, la neve, i regali, la voglia di stare svegli per vedere arrivare Babbo Natale…ci fossimo riusciti almeno una volta!
Poi cresci e piano piano li vedi invecchiare ed il tempo che passi con loro diventa sempre meno. La vita va avanti frenetica e se vivi lontano li vedi sempre troppo poco.
I nonni sono una parte essenziale della famiglia, sono gli Anziani, la storia non solo di quella famiglia ma della comunità stessa; sono coloro che ti proteggono, che ti accudiscono e che ti vogliono bene come nessuno riesce.
Sono un vero e proprio patrimonio storico e sociale, hanno un tesoro prezioso da trasmettere e un’eredità enorme che solo loro possono lasciare. Io mi reputo una donna fortunata, per averli conosciuti per avere serbato i ricordi ed aver potuto attingere dalla loro enorme esperienza.
Martina G.C.