Oggi ho piacere di parlarvi dei vari aspetti del giardinaggio e per farlo, parto da me.
Il giardinaggio per me ha un profondo significato: mi collega direttamente a mio padre che come me amava immensamente i fiori, in particolar modo le rose.
Io dal canto mio posso dire di amare proprio tutto del giardinaggio.
Amo i fiori, gli arbusti, gli alberi, le piante… amo anche la terra, immergerci le mani e sentirne il profumo.
La terra in fin dei conti richiama aspetti ancestrali e i profumi, i colori, hanno un potere che riporta anche a ricordi a volte inspiegabili.
Insomma, questo non è un semplice hobby ma una passione che affonda nelle nostre radici più profonde.
Lo consiglio a tutti, anche a coloro che tendono a dirsi: “Ho il pollice nero, le piante le faccio morire tutte”.
Se davvero fosse così, varrebbe davvero la pena soffermarsi a capirne il perché… ammesso che tu voglia saperlo veramente!
Non ci vuole un talento particolare, però serve quella cura, quell’amore e quell’attenzione costante che altro non è, secondo il mio modestissimo parere, una connessione con noi stessi.
Si può imparare, anche solo per il fatto che ci può fare stare bene.
Nella vita ci sono momenti in cui soffriamo più di altri e a me il giardinaggio è servito per risollevarmi… Prova magari funziona anche per te!
Non c’è bisogno di avere per forza un giardino o un ampio spazio di terra. Ti basta anche il balcone o il davanzale della tua finestra.
Puoi coltivare piante aromatiche in piccoli vasi o nelle cassette, puoi addirittura prendere e andare per vivai solo per guardare, osservare, annusare… comunque ne trarrai un beneficio.
Come dicevo prima, questo mondo mi collega a mio padre e questa connessione l’ho ritrovata solo quando lui se ne è andato: non è solo il ricordo di lui, ma molto, molto di più: lui entra nel giardino dei colori e nel verde delle piante ed è un modo come un altro di sentirlo vicino.
Poi c’è un aspetto da considerare… I bambini adorano lavorare la terra e se sei mamma potrai insegnare loro come curarsi di una piantina.
Impegnarsi con le mani (e di conseguenza con la mente) aiuta nello sviluppo creativo e questo spinge automaticamente ad accrescere la parte psico-affettiva e a rafforzare le attività motorie liberando l’immaginazione… i fiori, le piante, gli alberi ne sono il mezzo e sono portatori sani di energia positiva. Creare un’armonia tra mente, corpo e spirito sono l’essenza per armonizzare gli equilibri.
Spero di averti dato qualche stimolo per esplorare questo magnifico e magico mondo e se ti va, commenta pure con qualche tua testimonianza.
Un’auguROSA giornata!
M.Luisa
Brava M Luisa sei speciale in tutto ciò che fai , sento ci metti il cuore
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Grazie Laura!
Grazie Laura