«È difficile trovare un romanzo capace di affrontare il passato recente con tanta autorevolezza, ed è ancora più raro incontrarne uno in cui i due personaggi principali siano raccontati con una solidità, con una dolorosa fedeltà alla vita che davvero quando chiudiamo il libro abbiamo la sensazione di conoscerli quanto i nostri amici più cari. È impossibile non ammettere il talento straordinario dello scrittore che ha creato tutto questo».
Jonathan Coe
«Vivi ogni giorno come se fosse l’ultimo», di solito il consiglio era questo, ma chi aveva l’energia sufficiente per farlo?
E se pioveva o eri di cattivo umore? Era poco pratico, tutto qui.
Molto meglio cercare di essere buoni e coraggiosi e audaci e cambiare le cose in meglio.
Non proprio cambiare il mondo, ma il pezzettino di mondo intorno a te.
Esci allo scoperto con la tua passione e la tua macchina da scrivere e impegnati al massimo per… qualcosa.
Magari cambia la vita degli altri con l’arte.
Coltiva le amicizie, non tradire i tuoi principi, vivi intensamente, appassionatamente.
Apriti alle novità.
Ama e fatti amare, se ti capita la fortuna.
Un Giorno di David Nicholls, un altro libro che ho trovato meraviglioso e che mi ha consigliato un giorno il mio libraio di fiducia. Lui ha sempre il libro giusto per ciascuno. Entrare in libreria, per chi i libri li ama veramente, è come entrare in un luogo magico pieno di colori e di parole; solo la vista di tutte quelle copertine ti emoziona e l’odore di carta stampata ti pervade l’anima. In un luogo così non puoi trovare un commesso qualunque devi trovare il libraio, quello vero, che ti inquadra non appeni fai una domanda e sa cosa cerchi anche se tu non ne hai ancora idea.
Io ho trovato Nicola 20 anni fa e da allora non l’ho più lasciato, anche se ormai vivo lontano e non posso andare da lui quanto vorrei. Quel giorno mi disse “non l’hai ancora letto? Allora eccolo qua”… Un libro emozionante, coinvolgente, la storia che forse molti hanno vissuto, non è difficile immedesimarsi nella vita dei due protagonisti e vivere con loro le emozioni che provano.
Siamo ad Edimburgo e l’anno è il 1988. È l’ultimo giorno di università, Emma e Dexter si sono appena laureati, uno dei giorni più belli della loro vita; il giorno successivo partiranno per iniziare una nuova avventura. Dopo una serata di festeggiamenti e grandi bevute si trovano nudi nello stesso letto. Quel giorno, il 15 luglio 1988, Dexter ed Emma si amano e si dicono addio per la prima volta, decidendo di rimanere solo amici. La loro vita seguirà strade diverse. Emma andrà a Londra dove farà la cameriera in un ristorante messicano e incontrerà Ian, con cui andrà a convivere. In seguito riuscirà a ottenere un impiego come insegnante di Lettere. Dexter, invece, entrerà nel mondo dello spettacolo presentando un programma televisivo di dubbio gusto. La sua vita prenderà una piega poco piacevole, diventerà dipendente dalle droghe, dal sesso facile e dai personaggi che lo circondano e vivono in quel suo mondo apparentemente perfetto.
Ogni anno il 15 luglio diventa un momento speciale per entrambi: per venti anni, in quel giorno, ovunque siano, Emma e Dexter si metteranno in contatto. Nel corso di venti anni, ogni anno, per un giorno, saranno di nuovo assieme e si racconteranno tutto, i loro amori, i successi e i loro fallimenti, consapevoli del fatto che solo quando sono insieme, anche se lontani, sanno di stare bene. Ogni capitolo racconta un giorno della loro vita e ci si rende conto che a volte un solo giorno vale una vita, e che spesso non ci si rende conto di volere ciò che già si ha.
E’ un romanzo passionale, sentimentale, a volte triste che racconta un amore che non si può avere ma che ciclicamente ritorna a farsi vivo come se quel sentimento abbandonato anni prima non si fosse mai spezzato.
Martina G.C.