“Una favola che va diritta al cuore. La storia di un viaggio che va dentro le emozioni, i sogni, i desideri, le paure, per ritrovare il segreto della vera felicità e del vero amore, imparando a distinguere la realtà dai sogni. Perché è giusto credere nelle favole. L’importante, però, è saper accettare che la nostra potrebbe essere diversa da quella che abbiamo sempre immaginato. Uno straordinario successo internazionale. Un libro che aiuta a guardare alla vita con occhi nuovi. E che il principe azzurro se la sbrighi da solo!”
Mettiamoci in testa che il principe Azzurro di Cenerentola o il Principe Filippo della Bella Addormentata nel Bosco NON ESISTONO!!!!
Ci hanno inculcato il mito del Principe fin da quando eravamo piccole e la Disney ne ha fatto il suo filone di cartoni per bambine… ma diciamocelo, tutte le storie finiscono con un matrimonio principesco, meraviglioso, cavalli bianchi, colombe, campane che suonano a festa, abiti sontuosi, ma nessuno sa cosa succede dopo. Che vita condurranno queste donne dopo essere convolate a nozze? Sarà davvero la vita che hanno sempre sognato?
Questo libro è fantastico. L’avevo trovato in una libreria piccolissima e, come spesso mi accade l’avevo acquistato per il titolo, anzi in questo caso, per il sottotitolo.
E’ la storia della principessa Victoria che dopo aver trovato il suo Principe Azzurro, si accorge, come capita a molte donne, che “non è azzurro tutto ciò che assomiglia al cielo”.
Victoria si rende conto di essere sempre vissuta cercando di compiacere gli altri e di essersi buttata in quella relazione, non tanto perché quell’uomo fosse la persona giusta quanto per la necessità, il bisogno, il desiderio che lo fosse.
Intraprende così un viaggio fantastico in compagnia dell’amica immaginaria Vicky, il suo alter ego e di personaggi divertenti e saggi che l’aiutano nella ricerca di se stessa e le insegnano ad imparare a distinguere i sogni dalla realtà.
E’ un libro che tratta un tema molto importante ma in maniera semplice e leggera.
Ci insegna a ad affrontare e creare la nostra vita, a vedere le cose da una prospettiva diversa, a credere e a star bene con noi stessi, con pregi e difetti, senza dover cambiare per qualcun altro e soprattutto senza dipendere da nessuno.
Martina G.C.